venerdì 26 febbraio 2010

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CALTANISSETTA

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CALTANISSETTA
Concorso, per titoli ed esami, a n. 3 posti di dirigente medico,
disciplina di cardiologia
In esecuzione alla deliberazione del direttore generale n. 122 del
4 febbraio 2010, è indetto:
concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo
indeterminato di n. 3 dirigenti medici nella disciplina di cardiologia.
Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento economico
e giuridico previsto dai CC.NN.LL. in vigore per il personale
dell’area per la dirigenza medica e veterinaria del servizio sanitario
nazionale.
Sono fatte salve, nei termini previsti dall’art. 3, comma 3, del
D.P.R. n. 483/1997, le percentuali da riservare alle categorie di cui alla
legge 12 marzo 1999, n. 68, nonché ad ogni altra vigente disposizione
di legge in materia ed in particolare ai militari in ferma di leva
prolungata e di volontari specializzati delle tre forze armate congedati
senza demerito al termine della ferma o rafferma contrattuale, ai
sensi dell’art. 39, comma 15, del decreto legislativo n. 196 del 12 maggio
1995.
Dette riserve non possono complessivamente superare il 30% dei
posti messi a concorso. Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art.
7 del decreto legislativo n. 165/2001, quest’Amministrazione
garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso
al lavoro e per il trattamento sul lavoro.
Potranno partecipare al concorso coloro i quali siano in possesso
dei seguenti requisiti:
Requisiti generali
a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli
italiani non appartenenti alla repubblica) ovvero della cittadinanza di
uno dei Paesi dell’Unione europea, purché con adeguata conoscenza
della lingua italiana da accertare durante lo svolgimento delle prove
concorsuali ed in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati
di appartenenza;
b) idoneità fisica specifica all’impiego. L’accertamento della idoneità
fisica specifica all’impiego è effettuato da una struttura pubblica
del Servizio sanitario nazionale, prima dell’immissione in servizio.
Il personale dipendente dalle amministrazioni ed enti del
Servizio nazionale è dispensato dalla visita medica.
Requisiti specifici (art. 24, D.P.R. n. 483/97)
a) Laurea in medicina e chirurgia;
b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso ovvero
specializzazione in disciplina equipollente, ai sensi dell’art. 56,
comma 1, del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483, ovvero in disciplina
affine ai sensi dell’art. 74, comma 1, del D.P.R. 30 dicembre 1997,
n. 483 e dell’art. 15, comma 7, del decreto legislativo n. 502/92 e successive
modificazioni e integrazioni.
Ai fini della valutazione dei titoli di ammissione in discipline
equipollenti si farà riferimento alle tabelle emanate con D.M. sanità
30 gennaio 1998 e successive modificazioni e integrazioni mentre per
le discipline affini a quelle di cui al D.M. sanità 31 gennaio 1998 e
successive modifiche ed integrazioni;
– il personale del ruolo sanitario in servizio in ruolo alla data
dell’1 febbraio 1998, presso altra Azienda sanitaria o Azienda ospedaliera
è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data.
Nel certificato di specializzazione deve essere specificato se la
medesima è stata conseguita ai sensi del decreto legislativo n. 257/91
o del decreto legislativo n. 368/99, nonché la durata del corso in
quanto oggetto di valutazione. Il possesso del titolo può essere oggetto
di dichiarazione sostitutiva, così come previsto dal D.P.R.
n. 445/2000;
c) Iscrizione all’Albo professionale, attestata da certificato in
data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del bando,
fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa Azienda.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi
dell’Unione europea, ove prevista, consente la partecipazione al concorso,
fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione
in servizio.
Non possono accedere all’impiego coloro che siano stati esclusi
dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati
dall’impiego presso pubbliche amministrazioni, ovvero licenziati a
decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto nazionale
collettivo di lavoro (1 settembre 1996).
Data la natura dei compiti previsti per il posto a concorso, agli
effetti della legge n. 120/91, la circostanza di essere privo della vista
costituisce motivo sufficiente per escludere l’idoneità fisica per l’ammissione
all’impiego.
Si dà atto che, ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15 maggio
1997 n. 127, recepita con legge regionale 7 settembre 1988, n. 23,
la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti d’età, fermi
restando quelli previsti dal vigente ordinamento per il collocamento
a riposo d’ufficio.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine stabilito dal presente bando, determinato dalla sua
pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale.
La mancanza di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non
ammissione al concorso.
L’esclusione dal concorso è disposta con provvedimento motivato
del direttore generale dell’A.S.P., da notificarsi entro trenta giorni
dalla esecutività della relativa decisione.
Domanda di partecipazione al concorso
La domanda per la partecipazione al concorso non è soggetta
all’imposta di bollo. L’istanza di ammissione al concorso, indirizzata
al direttore generale, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Azienda
sanitaria provinciale, entro il termine del 30° giorno successivo
a quello della pubblicazione del bando, per estratto, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica, 4ª serie speciale - concorsi ed
esami.
Si terrà conto delle domande che perverranno dopo tale termine,
purché spedite a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine stesso.
Il termine per la presentazione della domanda e dei documenti è
perentorio.
Pertanto, l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è
priva di effetto. Non saranno, di conseguenza, presi in considerazione
i documenti che perverranno o che saranno spediti dopo il termine
utile per la presentazione della domanda.
Qualora la scadenza coincida con un sabato o con un giorno
festivo, il termine per la presentazione delle domande è prorogato
alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Modalità di presentazione della domanda di ammissione
Le domande di ammissione devono essere consegnate direttamente,
a cura e responsabilità dell’interessato, ovvero spedite a
mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all’Ufficio protocollo
dell’Azienda sanitaria provinciale - via Cusmano n. 1 - 93100
Caltanissetta.
In caso di spedizione a mezzo raccomandata, la data di spedizione
è comprovata dal timbro e data dell’Ufficio postale accettante.
L’indirizzo a cui inviare la domanda è il seguente:
– al direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale - via
Cusmano n. 1 - 93100 Caltanissetta.
Il mancato rispetto, da parte dei candidati, del termine sopra
indicato per la presentazione delle domande comporterà la non
ammissibilità al concorso.
Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo
(modulo “A”), l’interessato dovrà indicare, sotto la propria personale
responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76
del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per il caso di dichiarazione mendace
e falsità in atti, nel seguente ordine con chiarezza e precisione:
a) il cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalenti;
c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate: in caso negativo
dovrà essere dichiarata espressamente l’assenza;
e) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede
e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli
stessi sono stati conseguiti; con riferimento alla specializzazione,
precisare se conseguita ai sensi del decreto legislativo n. 257/91 o del
decreto legislativo n. 368/99 e se SI precisare i periodi nei quali si è
svolta la formazione specialistica e/o l’attività a seguito della borsa
dell’ateneo;
f) l’iscrizione all’albo/ordine professionale;
g) l’eventuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di avere o non avere prestato servizio alle dipendenze di
pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di eventuali precedenti
rapporti di pubblico impiego;
i) di essere o non essere incorso/a nella dispensa, o destituzione,
o licenziamento da precedenti pubblici impieghi;
j) l’applicazione dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104,
specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le
prove d’esame (esplicita richiesta);
k) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze
o preferenze;
l) il domicilio presso il quale devono essere fatte, ad ogni
effetto, le necessarie comunicazioni. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto la residenza di cui al precedente punto a) del presente
elenco;
m) di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e di
dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i
dati sensibili, al fine della gestione della presente procedura, ai sensi
del decreto legislativo n. 196/2003.
La domanda deve essere scritta con caratteri chiari e leggibili.
La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R.
n. 445/2000, non deve essere autenticata
La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di
esclusione dal concorso.
L’omissione nella domanda anche di una sola dichiarazione relativa
ai requisiti richiesti, non altrimenti rilevabili, determina l’esclusione
dal concorso.
Il candidato deve comunicare, con nota datata e sottoscritta, le
eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.
L’amministrazione declina, fin d’ora, ogni responsabilità per
l’eventuale dispersione di comunicazioni dovute ad inesatte indicazioni
di recapito da parte del candidato, oppure alla mancata, o tardiva,
comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella
domanda, ovvero ad eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
a colpa dell’amministrazione stessa.
Documentazione da allegare alla domanda o da dichiarare
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000:
a) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso. Nel
certificato di specializzazione deve essere specificato se la medesima
è stata conseguita ai sensi del decreto legislativo n. 257/91 o del
decreto legislativo n. 368/99, nonché la durata del corso di studi, in
quanto oggetto di valutazione. Il possesso del titolo può essere oggetto
di dichiarazione sostitutiva, così come previsto dall’art. 46 del
D.P.R. n. 445/00;
b) iscrizione all’albo/ordine professionale, attestata da certificato
in data non anteriore a sei mesi, rispetto a quella di scadenza del
bando. L’iscrizione all’albo può essere oggetto di dichiarazione sostituiva,
così come previsto dal D.P.R. n. 445/2000. L’iscrizione al corrispondente
albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea,
ove prevista, consente la partecipazione al concorso, fermo restando
l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’assunzione in servizio e
deve essere tradotto in lingua italiana con data di rilascio non superiore
a sei mesi dalla data di scadenza del bando, ovvero dichiarazione
sostitutiva in lingua italiana sottoscritta dall’interessato;
c) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza
o preferenza nella nomina;
Ove non allegati o regolari, detti documenti non saranno considerati
per i rispettivi effetti;
d) gli eventuali documenti comprovanti il diritto alla riserva
del posto. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno
considerati per i rispettivi effetti;
e) un elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati;
f) tutte le certificazioni relative ai titoli di servizio, ai titoli
accademici e di studio nonché le pubblicazioni che il candidato riterrà
opportune agli effetti della valutazione di merito e della formazione
della graduatoria;
g) un curriculum formativo e professionale, redatto in carta
semplice, datato e firmato dal concorrente, debitamente documentato
con tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga di presentare
agli effetti della valutazione di merito (stati di servizio, pubblicazioni,
partecipazione a corsi, congressi, convegni, seminari, attività
di docenza, ...), nel quale siano indicate le attività professionali e di
studio idonee ad evidenziare ulteriormente il livello di qualificazione
professionale acquisito nell’arco dell’intera carriera e specifiche
rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi di
insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale categoria rientrano
anche i corsi di formazione e aggiornamento professionale, qualificati
con riferimento alla durata e alla previsione di esame finale. I titoli
possono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi
di legge. Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, si fa presente che il candidato
potrà comprovare, con dichiarazioni, anche contestuali all’istanza,
sottoscritte dallo stesso e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni,
il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti, nonché
i titoli che intende produrre e che saranno oggetto di valutazione
da parte della Commissione. Le dichiarazioni sostitutive/certificazioni
devono, comunque, contenere tutti gli elementi e le informazioni
necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono, in mancanza
non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese. La dichiarazione
sostitutiva dell’atto di notorietà può essere inserita direttamente nella
domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
Le pubblicazioni devono essere prodotte in originale o copia
autenticata ai sensi di legge o in copia semplice con dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà che ne attesti la conformità all’originale.
Esse devono essere edite a stampa, non manoscritte, né dattiloscritte,
né poligrafate. Non saranno valutate le pubblicazioni di cui
non risulti individuato l’apporto del candidato. Non saranno prese in
considerazione autocertificazioni non redatte in conformità alle prescrizioni
di cui al D.P.R. n. 445/2000.
Per quanto riguarda il curriculum, si precisa che le dichiarazioni
ivi inserite saranno oggetto di valutazione (se valutabili) solo se il
medesimo è redatto sotto forma di autocertificazione debitamente
sottoscritta e datata e quindi sotto la personale responsabilità del
candidato (ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000).
Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, l’Amministrazione
procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle
dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.
Deve essere allegato un elenco dei documenti presentati. Nelle
certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o
meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R.
n. 761/79. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura
della riduzione del punteggio di anzianità.
Ripartizione del punteggio riservato ai titoli e alle prove
(In totale punti 100)
I titoli saranno valutati dall’apposita commissione, ai sensi delle
disposizioni contenute nel D.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997.
La commissione procederà alla valutazione dei soli titoli allegati
alla domanda, ovvero, il cui possesso sia comprovato dall’interessato
a mezzo delle dichiarazioni sostitutive previste dagli artt. 46 e 47
dei D.P.R. n. 445/00.
Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza
del presente bando.
Per la valutazione dei titoli di servizio nonché dei titoli accademici
in discipline equipollenti si farà riferimento alle tabelle di cui al
D.M. sanità 30 gennaio 1998, integrato dal decreto 22 gennaio 1999
mentre per le discipline affini a quelle di cui al D.M. sanità 31 gennaio
1998.
I periodi di effettivo servizio militare saranno valutati ai sensi
dell’art. 20, comma 2, del D.P.R. n. 483/97, se documentati dalla copia
del foglio matricolare.
Per la valutazione dei titoli la commissione dispone complessivamente
di 20 punti così ripartiti:
– titoli di carriera punti 10;
– titoli accademici e di studio punti 3;
– pubblicazioni e titoli scientifici punti 3;
– curriculum formativo e professionale punti 4.
I servizi prestati presso case di cura riconosciute quali presidi
ospedalieri di unità sanitarie locali, per essere valutati a punteggio
pieno dovranno contenere gli estremi del decreto di riconoscimento
del Ministero della sanità.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice è nominata con provvedimento
del direttore generale e sarà costituita come stabilito dagli artt. 5, 6 e
25 del D.P.R. n. 483/97.
La data ed il luogo delle operazioni di sorteggio previste dall’art.
6 del D.P.R. n. 483/97 saranno rese pubbliche mediante pubblicazione
del relativo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana,
che deve avere luogo almeno 30 giorni prima della data stabilita
per il sorteggio.
Almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di
concorso, salvo motivata impossibilità, è riservato alle donne in conformità
all’art. 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993 n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni.
Prove d’esame
In relazione al numero dei concorrenti che hanno inviato
domanda di partecipazione al concorso, la commissione può stabilire
che una delle prove scritte consista in una serie di quesiti a risposta
sintetica.
Prova scritta:
– relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla
disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a
risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.
Prova pratica:
– tecniche e manualità peculiari alla disciplina messa a concorso.
Per le discipline dell’area chirurgica la prova, in relazione anche
al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico
in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile
della commissione.
La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente
per iscritto.
Prova orale:
– sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui
compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle previste prove d’esame è subordinato
al raggiungimento di una valutazione di sufficienza corrispondente
a 21/30 per la prova scritta e per la prova pratica, e a 14/20 per
la prova orale.
L’ammissione dei candidati alla prova pratica è subordinata al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta.
L’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento
della valutazione di sufficienza sia nella prova scritta sia in quella
pratica.
La prova orale si svolge, nel giorno stabilito, alla presenza dell’intera
commissione in sala aperta al pubblico.
I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso
nei giorni e nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati
decaduti dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non
imputabile alla volontà dei singoli concorrenti.
Per la comunicazione del diario delle prove scritte saranno
osservate le disposizioni dettate dall’art. 7 del D.P.R. n. 483/97 e, a tal
fine, si precisa che, in presenza di un numero esiguo di concorrenti,
il diario sarà comunicato ai candidati con raccomandata A/R, non
meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse. Diversamente,
il diario sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
– 4ª serie speciale concorsi – non meno di 15 giorni prima dell’inizio
di dette prove. Per lo svolgimento delle restanti prove d’esame,
saranno osservate le disposizioni dettate dal comma 3 e seguenti
del richiamato art. 7.
Graduatoria di merito
La commissione esaminatrice, al termine delle prove d’esame,
formula la graduatoria di merito dei candidati.
Sarà escluso dalla graduatoria di merito il candidato che non ha
conseguito, in ciascuna prova di esame, la prevista valutazione di sufficienza.
La graduatoria è trasmessa dalla commissione agli uffici amministrativi
dell’azienda per i provvedimenti di competenza.
Conferimento dei posti
La graduatoria di merito è formata secondo l’ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato con l’osservanza,
a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del
D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito, tenuto conto di quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999,
n. 68, o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve
di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui agli
artt. 5 e 16 del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni,
riguardanti rispettivamente le preferenze e le riserve.
La graduatoria di merito è approvata con deliberazione del direttore
generale.
La graduatoria finale di merito dei candidati è pubblicata all’albo
dell’Azienda. Potrà inoltre essere utilizzata, inoltre, per eventuali
assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie.
Costituzione del rapporto di lavoro
L’Azienda sanitaria provinciale procederà all’assunzione a tempo
indeterminato dei vincitori, a seguito dell’accertamento del possesso
dei requisiti prescritti per la partecipazione ai pubblici concorsi e per
l’ammissione agli impieghi pubblici.
Le assunzioni a tempo indeterminato saranno effettuate ai sensi
dell’art. 13 del C.C.N.L. 8 giugno 2000 con riguardo alle esigenze di
servizio.
Le attribuzioni del profilo professionale sono quelle stabilite dall’art.
15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, così come
modificato dall’art. 13 del decreto legislativo n. 229, del 19 giugno
1999.
Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, l’amministrazione
procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive
eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità
del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal
rapporto d’impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta.
Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato dall’Azienda sanitaria
provinciale, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro,
a presentare i documenti corrispondenti alle dichiarazioni rese
nella domanda e i documenti richiesti per l’assunzione, entro 30 giorni
dalla data di comunicazione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti
alla partecipazione al concorso stesso.
Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra citato, per la
presentazione della documentazione, l’azienda sanitaria provinciale
comunica che non darà luogo alla stipulazione del contratto individuale
di lavoro.
L’Azienda sanitaria provinciale, verificata la sussistenza dei
requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sarà indicata la
data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data
d’effettiva presa di servizio. I candidati possono accedere agli atti
definitivi del procedimento concorsuale ai sensi della legge n. 241/90.
L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego verrà effettuato a
cura dell’Azienda sanitaria provinciale prima della stipula del contratto
di lavoro.
È dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali,
ed enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma del D.P.R. 20 dicembre
1979, n. 761.
Per quanto riguarda le cause di cessazione del rapporto di lavoro,
si fa riferimento a quanto previsto dal C.C.N.L. del personale del
comparto sanità nonché alle disposizioni legislative in esso richiamate.
Colui che verrà assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto
ad un periodo di prova di mesi sei, che non potrà essere rinnovato
o prorogato alla scadenza. Decorso il periodo di prova senza che
il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente
si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l’anzianità
dal giorno dell’assunzione a tutti gli effetti. Nel caso di rinuncia o di
non sottoscrizione del contratto individuale o di licenziamento a
causa di presentazione di documenti falsi o irregolari da parte del
candidato vincitore, l’Azienda sanitaria provinciale provvederà
all’utilizzazione della graduatoria.
I candidati dichiarati vincitori si impegneranno ad accettare,
senza riserva alcuna, le condizioni previste dalle vigenti normative in
materia di pubblico impiego presso le aziende sanitarie, incluse quelle
concernenti divieti e limitazioni al libero esercizio della professione.
Restituzione dei documenti e dei titoli
I candidati sono tenuti a ritirare la documentazione eventualmente
presentata a corredo della domanda dopo 120 giorni dalla data
di esecutività della deliberazione di approvazione della graduatoria
ed entro i 12 mesi successivi.
In caso di eventuali ricorsi dinanzi al competente organo giurisdizionale
o al Presidente della Repubblica, la restituzione di cui
sopra potrà avvenire solo dopo l’esito di tali ricorsi.
La restituzione richiesta a mezzo del servizio postale verrà effettuata
con spese a carico dell’interessato. Trascorsi 10 anni dalla data
di pubblicazione della graduatoria, la documentazione di cui sopra è
inviata al macero ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, i
dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda
sanitaria provinciale via G. Cusmano n. 1 - 93100 Caltanissetta, per
le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso unabanca dati automatizzata, anche successivamente all’eventuale
instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla
gestione ditale rapporto. Il conferimento ditali dati è indispensabile
per lo svolgimento delle procedure concorsuali.
La presentazione della domanda di partecipazione da parte del
candidato autorizza l’Azienda al trattamento dei dati ai fini della
gestione del concorso pubblico.
Disposizioni finali
Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti
l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni
del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno
lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende
sanitarie provinciali.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di
concorso e dalla normativa in esso richiamata, si farà riferimento al
D.P.R. n. 483/97 “Regolamento recante disciplina concorsuale del
personale dirigenziale del servizio sanitario nazionale” nonché alla
normativa vigente in materia.
L’azienda si riserva la facoltà, in regime di autotutela, di prorogare,
sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora
ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico
interesse.
Copia del presente bando di concorso, nonché facsimile della
domanda di partecipazione, potrà essere ritirata presso: Settore del
Personale - via Luigi Russo n. 6 - 93100 Caltanissetta.
Il testo del presente bando unitamente alla modulistica da utilizzare
per la formulazione delle domande, è disponibile sui siti internet
www.santelia.it, www.ausl2.caltanissetta.it, www.ospedalegela.it.
Per informazioni, rivolgersi a: Azienda sanitaria provinciale, via
Luigi Russo n. 6 - 93100 Caltanissetta, settore del personale responsabile:
dott. Alessandro Mazzara tel. 0934/559655/ fax 0934/559443.
Il direttore generale: Cantaro
Allegato
Concorsi domanda dirigente medico Modulo “A”
Al Direttore Generale
dell’Azienda sanitaria prov.le
via G. Cusmano n. 1
93100 CALTANISSETTA
....... sottoscritt .........................................................................................................................
nat ....... a ...................................................................... il .........................................................
residente a .................................................................................... cap .................................
in via ......................................................................................................................... n. ...........
telefoni .............................................................. C.F. ..............................................................
Chiede:
di partecipare al concorso pubblico a titoli ed esami di dirigente
medico nella disciplina di .............................................. Area ....................................
A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli
effetti di cui al D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.:
di essere cittadin...... italian......
ovvero di essere in possesso del seguente requisito della cittadinanza
italiana ..................................................................................................;
di essere iscritt.... nelle liste elettorali del comune di .................................
ovvero di non essere iscritt.... nelle liste elettorali per il seguente
motivo ..................................................................................................;
di non aver riportato condanne penali e di non essere sottoposto a
procedimenti penali;
ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali:
..................................................................................................;
di essere in possesso della laurea in ....................................................................
conseguita il .................................... presso .................................................................
e di essere in possesso dei seguenti requiti specifici di ammissione
al concorso:
– specializzazione nella disciplina di ........................................, conseguito
il .................................. presso .......................................... e della durata di
anni .................. - precisare se conseguito ai sensi dei decreti legislativi
n. 257/91 e n. 368/99 Si No ;
– iscrizione all’Albo dell’ordine professionale dei .....................................
di .............................. dal .............................. alla posizione n. .............................
di aver prestato servizio militare nella seguente posizione:
.................................................; dal ....................................... al ........................................,
presso il Distretto militare ......................................................................................;
ovvero di non aver prestato servizio militare in quanto
..........................................................................................................................................;
di aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, come
risulta dalla certificazione allegata alla domanda (indicare le eventuali
cause di risoluzione dei rapporti di impiego - allegare documentazioni
probatorie): ...........................................................................................;
ovvero di non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
di essere in possesso dei seguenti titoli che danno diritto ad usufruire
di riserva, precedenza o preferenza: .....................................................
................................................................................................................................................;
di prestare consenso al trattamento dei dati personali (decreto
legislativo n. 196/2003 e s.m.i.);
Solo per i cittadini dell’Unione europea
di essere in possesso dei requisiti sostitutivi dall’art. 11 del D.P.R.
n. 761/79, dall’art. 38 del decreto legislativo n. 165/01 e dal
D.P.C.M. 7 febbraio 1991, n. 174;
di essere cittadin ..........................................................................................................;
di godere dei diritti civili e politici nello Stato di .......................................;
di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando per gli
altri cittadini della Repubblica;
di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ogni comunicazione deve essere effettuata presso il seguente domicilio
(i candidati hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente eventuali
cambi di indirizzo all’A.S.P., la quale non assume responsabilità
in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato):
sig. ..............................................................................................................................................
via ...............................................................................................................................................
cap ..................... città ........................................................... tel. n. ...................................
Tutti i documenti e titoli presentati, numerati progressivamente,
sono indicati nell’allegato elenco, redatto in triplice copia, in carta
semplice. L’elenco deve riportare la corrispondente numerazione progressiva
e il relativo stato (originale, copia autenticata .....).
Data, .......................................... Firma ........................................................................
– I candidati portatori di handicap possono richiedere l’applicazione
dell’art. 20 della legge n. 104/92, specificando l’ausilio necessario ed
il tempo aggiuntivo per sostenere le prove d’esame.
– La domanda va redatta in carta semplice e completa di tutti gli elementi
suindicati.

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