venerdì 27 agosto 2010

AZIENDA OSPEDALIERA CANNIZZARO CATANIA

AZIENDA OSPEDALIERA CANNIZZARO
CATANIA
Selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento
di n. 1 incarico di direttore di struttura complessa,
disciplina di chirurgia generale
In esecuzione della delibera n. 1740 del 9 agosto 2010, è indetta
selezione pubblica, per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. 15 ter,
comma 2, del decreto legislativo n. 502/92, così come modificato dal
decreto legislativo n. 229/99, per il conferimento di un incarico di:
Direttore di struttura complessa di chirurgia generale, da espletarsi
con le modalità previste dal D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484.
1) Requisiti di ammissione
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione europea.
b) Idoneità fisica all’impiego: l’accertamento sarà effettuato ai
sensi di legge, prima dell’immissione in servizio.
Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale
dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25
e 26, comma 1, del D.P.R. n. 761/79, è dispensato dalla visita medica.
c) Iscrizione all’albo dell’ordine dei medici, attestata da certificato
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del
bando. L’iscrizione all’albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione
europea consente la partecipazione alle selezioni, fermo restando
l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
d) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina
o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in
una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni
nella disciplina.
e) Curriculum formulato ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/97
in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata
esperienza, ai sensi dell’art. 6 del citato D.P.R. n. 484/97.
f) Attestato di formazione manageriale.
In mancanza del suddetto attestato, resta fermo l’obbligo di
acquisire lo stesso nel primo corso utile.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
L’accertamento del possesso dei requisiti verrà effettuato dalla
commissione prevista dall’art. 15 ter, comma 2 del decreto legislativo
n. 502/92, così come modificato dal decreto legislativo n. 229/99.
È valutato il servizio non di ruolo a titolo d’incarico, di supplenza
o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con
qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari; è altresì
valutato il servizio di cui al comma 7 dell’articolo unico del decreto
legislativo 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni,
dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
Sono altresì valutati i servizi prestati presso istituti o enti con
ordinamenti particolari di cui all’art. 12 del D.P.R. n. 484/97.
Il triennio di formazione, di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 761/79, è
valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nella singola
disciplina.
A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date
iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.
Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali
o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono
stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di
attività.
2) Domanda d’ammissione
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare, sotto la propria
responsabilità:
– cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
– il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
– il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime:
– le eventuali condanne penali riportate;
– i titoli di studio posseduti, nonché i requisiti specifici di cui al
precedente punto 1 lett. c), d), e) ed f) richiesti per l’ammissione al
concorso;
– per i candidati di sesso maschile, la posizione nei riguardi
degli obblighi militari;
– i servizi prestati presso le pubbliche amministrazioni e le
eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
– l’autorizzazione all’Azienda al trattamento dei propri dati personali,
ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, finalizzato agli
adempimenti per l’espletamento della presente procedura.
La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione,
ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
L’omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito
determina l’esclusione dalla selezione, eccetto i casi in cui il possesso
dei requisiti di cui ai suddetti punti non possa comunque desumersi
dal contenuto della documentazione prodotta.
I candidati dovranno inoltre indicare nella domanda il domicilio,
presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria
comunicazione inerente alla selezione.
Ogni variazione del predetto domicilio deve essere tempestivamente
comunicata.
L’Azienda non si assume alcuna responsabilità per disguidi di
notifiche determinati da mancata o errata comunicazione del domicilio,
ovvero del suo cambiamento in tempi successivi alla presentazione
della domanda, e non comunicato all’amministrazione.
3) Documenti da allegare alla domanda
Ai sensi della legge n. 370 del 23 agosto 1988 e della legge n. 28
del 18 febbraio 1999, la domanda di partecipazione all’avviso ed i
relativi documenti allegati non sono soggetti all’imposta di bollo.
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare i
seguenti documenti:
a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici attestata da certificato
in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del
bando;
b) documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui al
precedente punto 1 lett. d), e) ed f);
c) tutti i documenti, i titoli e le pubblicazioni che i concorrenti
ritengano opportuno presentare nel proprio interesse, agli effetti
della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei;
d) curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice,
datato, firmato e debitamente documentato.
Tutti i titoli dichiarati devono essere documentati con certificazione
originale o in copia autenticata. Si rammentano pure, in
quanto applicabili, le disposizioni contenute nel succitato D.P.R.
n. 445/2000, e successive modifiche ed integrazioni, in materia di
documentazione amministrativa.
Le eventuali pubblicazioni dovranno essere edite a stampa.
Nel curriculum dovrà essere effettuata la descrizione dettagliata,
preferibilmente in forma dattiloscritta, di specifiche attività professionali,
di studio e direzionali-organizzative, con riferimento:
– alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture
presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia
delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
– alla posizione funzionale del candidato nelle strutture e alle
sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia
professionale con funzioni di direzione;
– alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate
dal candidato;
– ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere
di durata non inferiore a 3 mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori;
– all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento
di diploma universitario, di laurea o specializzazione o presso
scuole per la formazione di personale sanitario, con indicazione delle
ore annue di insegnamento;
– alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche effettuati all’estero, che saranno valutati solo se presenti tutte
le condizioni previste dall’art. 9 del D.P.R. n. 484/97;
– alle casistiche, che devono essere riferite al decennio precedente
alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Regione siciliana e devono essere certificate dal direttore
sanitario sulla base della attestazione del direttore responsabile
del competente dipartimento o unità operativa dell’ASP o Azienda
ospedaliera;
– alle pregresse idoneità nazionali.
Nel curriculum è valutata altresì la produzione scientifica strettamente
pertinente alla disciplina di esame, pubblicata su riviste italiane
e straniere caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei
lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.
I contenuti del curriculum formativo e professionale, esclusi
quelli attinenti alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato, possono essere autocertificati dal candidato
ai sensi del citato D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche ed
integrazioni.
Le pubblicazioni (e gli altri documenti che il candidato intenda
eventualmente presentare e non autocertificare), devono essere presentati
secondo una delle seguenti modalità:
– in originale;
– in copia legale o autenticata ai sensi di legge;
– in copia fotostatica unitamente ad una dichiarazione sostitutiva
dell’atto di notorietà, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e successive
modifiche ed integrazioni, con allegata copia fotostatica non
autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, attestante
la conformità all’originale delle copie delle pubblicazioni e degli
eventuali altri documenti presentati;
e) elenco dettagliato in triplice copia e in carta semplice, datato
e firmato, dei documenti e dei titoli prodotti con indicazione del
relativo attestato (se è originale o fotocopia autenticata e/o autocertificata).
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46
del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761.
4) Modalità e termine di presentazione delle domande
Le domande e la documentazione ad essa allegata devono essere
spedite con raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Azienda ospedaliera
per l’emergenza “Cannizzaro”, via Messina n. 829 - C.A.P.
95126 Catania, ovvero devono essere presentate direttamente all’ufficio
protocollo generale dell’Azienda, sito allo stesso indirizzo, dalle
ore 9,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione dalla selezione,
entro il 30° giorno dalla data di pubblicazione dell’estratto del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,
4ª serie speciale. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato
al primo giorno successivo non festivo.
La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato.
A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.
Non saranno imputabili all’amministrazione eventuali disguidi
postali.
Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti
è perentorio, e l’eventuale riserva di invio successivo di documenti
è priva d’effetto.
5) Modalità di selezione
La commissione nominata dal direttore generale, secondo quanto
previsto dall’art. 15 ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/92,
così come modificato dal decreto legislativo n. 229/99, accerterà l’idoneità
del candidato sulla base:
a) del colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali
del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche
alle esperienze profssionali documentate, nonché all’accertamento
delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato
stesso con riferimento all’incarico da svolgere;
b) della valutazione del curriculum professionale concernente
le attività professionali di studio, direzionali organizzative con riferimento
a quanto specificato all’art. 8, punti 3 e 4, del D.P.R. n. 484/97.
Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum,
la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto
della specificità del posto da ricoprire.
La commissione provvederà a convocare i candidati ammessi
per l’effettuazione del colloquio con lettera raccomandata con avviso
di ricevimento.
La commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva,
l’idoneità del candidato all’incarico.
I candidati che non si presentano a sostenere il colloquio nei
giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari
alla selezione, quale che sia la causa dell’assenza anche se non dipendente
dalla volontà dei candidati medesimi.
6) Conferimento dell’incarico
L’incarico verrà conferito dal direttore generale, ai sensi dell’art.
15 ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/92, così come modificato
dal decreto legislativo n. 229/99, sulla base del parere formulato
dall’apposita commissione di esperti.
L’incarico avrà, di norma, durata da cinque a sette anni; darà
titolo a specifico trattamento economico e potrà essere rinnovato per
lo stesso periodo o per periodo più breve, previa verifica positiva da
effettuarsi da parte di apposita commissione costituita ai sensi del
più volte citato art. 15 ter, comma 2.
L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni
vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in caso di:
inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla
direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi
assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
Nei casi di maggiore gravità, il direttore generale può recedere
dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile.
L’aspirante, cui sarà conferito l’incarico rinnovabile, è tenuto a
presentare entro il termine perentorio di giorni 30 dalla data di ricevimento
della relativa comunicazione da parte dell’amministrazione,
a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti
generali e specifici richiesti per il conferimento dell’incarico.
L’incarico decorrerà dalla data di effettiva presa di servizio,
mediante stipula di contratto individuale di lavoro, nel quale saranno
previste le modalità e le condizioni che regolano e regoleranno il
rapporto di lavoro.
L’immissione in servizio del vincitore potrà, comunque, avere
luogo solo dopo l’approvazione della nuova dotazione organica
aziendale, ai sensi dell’art. 16 della legge regionale 14 aprile 2009 n. 5.
7) Norme finali
L’Azienda ospedaliera si riserva la facoltà di modificare, prorogare,
sospendere, revocare il presente bando, in relazione a nuove
disposizioni di legge o per comprovate ragioni di pubblico interesse,
senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
L’Azienda ospedaliera garantisce parità e pari opportunità tra
uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi della legge n. 125/91,
così come previsto dall’ art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001
n. 165.
Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si
rinvia alle disposizioni vigenti in materia.
Per eventuali informazioni, gli aspiranti potranno rivolgersi al
settore affari del personale - ufficio concorsi, di questa Azienda ospedaliera,
via Messina n. 829 - Catania, tel. 095/72621111.
Il direttore generale: Poli
Fac-simile di domanda
AL DIRETTORE GENERALE
DELL’AZIENDA OSPEDALIERA PER L’EMERGENZA
“CANNIZZARO”
via Messina, 829 - 95126 CATANIA
Il sottoscritto ...............................................................................................................
residente in ............................................ via ............................................................. n. .....
chiede di partecipare alla selezione pubblica, per titoli e colloquio,
per il conferimento di incarico di Direttore di struttura complessa
per la disciplina di chirurgia generale come da avviso pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - serie speciale concorsi
- n. .......... del ............................................................
A tal fine il sottoscritto dichiara, sotto la propria personale
responsabilità, ai sensi della vigente normativa:
1) di essere nato a ................................ (provincia di ...........) il .............................;
2) di essere in possesso della cittadinanza italiana (ovvero ....................,
precisamente il requisito sostitutivo);
3) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ..............................
(ovvero precisare il motivo di non iscrizione);
4) di non avere riportato condanne penali; (ovvero precisare le condanne
penali riportate);
5) di essere in possesso dei seguenti titoli di studio: ......................................
nonché dei requisiti specifici di cui al punto 1 lett. c), d), e) ed f)
del bando e, precisamente: ......................................................................;
6) che la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari è la
seguente ................................................ (per i candidati di sesso maschile);
7) di avere prestato servizio, con rapporto d’impiego, presso le
seguenti pubbliche amministrazioni: ..............................................................;
8) di autorizzare codesta Azienda al trattamento dei propri dati personali,
ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 ai fini dell’espletamento
della presente procedura concorsuale;
9) che l’indirizzo al quale deve essere fatta qualsiasi comunicazione
relativa alla presente selezione è il seguente: ...............................................
Ai fini dell’ammissione e della valutazione di merito, il sottoscritto
allega n. .......... titoli o documenti, un elenco in triplice copia,
con la specifica dei documenti e titoli presentati, e un curriculum formativo
e professionale entrambi, questi ultimi, datati e firmati.
Data .............................................
....................................................................................
(firma per esteso)
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