DECRETO 16 marzo 2009.
Reindizione del concorso, per titoli ed esami, per la selezione degli aspiranti al conferimento di n. 1 assegno di ricerca sanitaria per la prevenzione e cura della talassemia, di cui al bando approvato con decreto 27 ottobre2004, relativo al progetto T13/5.
IL DIRIGENTE GENERALE
DEL DIPARTIMENTO REGIONALE
PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario
nazionale, e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 1 agosto 1990, n. 20, recante norme su
“Interventi in materia di talassemia”;
Visto l’art. 5 della citata legge regionale n. 20/90, per il quale
possono essere concessi contributi per la realizzazione di progetti di
ricerca sanitaria per la prevenzione e cura della talassemia da parte
di ricercatori singoli o in équipes operanti in strutture sanitarie pubbliche
nel territorio della Regione;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1999, n. 506 - Disposizioni
integrative e correttive dei decreti legislativi 15 dicembre 1997,
n. 446 e 18 dicembre 1997, n. 472, recanti, rispettivamente, disposizioni
in materia di imposta regionale sulle attività produttive e di tributi
locali, nonché sanzioni amministrative tributarie;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge 21 novembre 2000, n. 342, art. 34, con la quale
sono state apportate modifiche al T.U.I.R. (testo unico delle imposte
sui redditi), approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917;
Visto il decreto n. 1756 del 30 settembre 2003, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 11 del 31 ottobre 2003,
serie speciale concorsi, con il quale è stato approvato il bando pubblico
di invito a presentare progetti di ricerca sanitaria per la prevenzione
e cura della talassemia, anno 2003;
Visto il decreto n. 2481 del 31 dicembre 2003, vistato dalla ragioneria
centrale sanità al n. 36 del 31 dicembre 2003, con il quale è
stata approvata la graduatoria dei progetti di ricerca sanitaria per la
prevenzione e cura della talassemia ammessi a finanziamento;
Visto il decreto n. 4233 del 27 ottobre 2004, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 14 del 26 novembre 2004,
serie speciale concorsi, con il quale, relativamente ai progetti di ricerca
per la prevenzione e cura della talassemia, approvati per l’anno
2003, per i quali erano previsti assegni di ricerca, è stato indetto
pubblico concorso per la selezione degli aspiranti al conferimento di
assegni di ricerca, da espletarsi presso la sede legale dell’ente presentatore,
ed approvato il relativo bando di concorso;
Vista la nota del 22 dicembre 2008, con la quale il dott. Vincenzo
Caruso, responsabile scientifico del progetto n. T13/5, dell’Azienda
ospedaliera Garibaldi, S. Luigi - S. Currò, Ascoli-Tomaselli
di Catania, chiede la reindizione del bando di concorso per l’attribuzione
di n. 1 assegno di ricerca per laureati in medicina e chirurgia,
previsto per la realizzazione del predetto progetto di ricerca, non potuto
conferire perché non sono state presentate domande di partecipazione;
Considerato che il conferimento del predetto assegno è indispensabile
per lo svolgimento dell’attività di ricerca del progetto in
argomento;
Ravvisata, pertanto, la necessità di procedere ad un ulteriore
esperimento delle procedure concorsuali;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi esposti in premessa, è reindetto il concorso pubblico,
a titoli ed esami, per la selezione degli aspiranti al conferimento
di n. 1 assegno di ricerca sanitaria per la prevenzione e cura della talassemia,
di cui al bando di concorso approvato con decreto n. 4233
del 27 ottobre 2004, per il progetto di ricerca di seguito riportato:
— ente presentatore del progetto: Azienda ospedaliera Garibaldi,
S. Luigi - S. Currò, Ascoli-Tomaselli, via Gaifami n. 18 - 95126 Catania.
Progetto n. T13/5.
Responsabile scientifico: Caruso Vincenzo.
Titolo della ricerca: “Studio della cardiopatia talassemica in fase
pre-clinica mediante densiometria acustica”.
Assegno bandito: n. 1 laurea in medicina e chirurgia, per limporto
totale lordo di € 12.000,00 e la durata di anni 1.
Art. 2
Al presente bando di concorso si applicano le disposizioni contenute
nel decreto n. 4233 del 27 ottobre 2004, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Regione siciliana n. 14 del 26 novembre 2004, serie
speciale concorsi, di seguito riportate.
L’Assessorato della sanità della Regione siciliana, ai sensi dell’art.
5 della legge regionale n. 20 dell’1 agosto 1990, concede contributi
per la realizzazione di progetti di ricerca sanitaria per la prevenzione
e cura della talassemia.
L’importo lordo dell’assegno di ricerca è così distinto:
— € 12.000,00 lorde annue, per aspiranti ricercatori in possesso
di laurea;.
— € 9.000,00 lorde annue, per aspiranti ricercatori in possesso
di diploma.
Saranno ammessi alle selezioni coloro che possiedono il titolo
di studio richiesto secondo quanto previsto dal progetto di ricerca.
La ricerca dovrà essere svolta secondo le indicazioni del responsabile
scientifico in relazione al progetto.
L’assegno di ricerca a tempo pieno comporta un impegno orario
di 36 ore settimanali nell’attività di ricerca prevista dal progetto ed
implica incompatibilità con qualsiasi attività retribuita svolta alle dipendenze
di enti pubblici o privati.
L’assegno di ricerca, di cui al presente bando, non è cumulabile
con altri assegni di ricerca, né con assegni o sovvenzioni di analoga
natura e la sua fruizione è, inoltre, incompatibile con la frequenza di
corsi di dottorato di ricerca universitario con assegni, con corsi di
specializzazione e con altri corsi post-laurea retribuiti.
La domanda di partecipazione alla selezione, da redigersi in
carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando, dovrà
pervenire alla competente sede legale dell’ente presentatore dei progetti
(Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere e Università) entro
il termine perentorio di giorni 30, decorrenti dal giorno successivo
alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Regione siciliana, a pena di esclusione.
Tale termine, qualora dovesse scadere di giorno festivo, s’intenderà
protratto al 1° giorno successivo non festivo.
La domanda può essere inoltrata anche a mezzo raccomandata
con avviso di ricevimento, nel qual caso farà fede il timbro a data
dell’ufficio postale accettante.
Non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda
(art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127).
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
— titolo di studio richiesto per le singole ricerche (certificato di
laurea o di diploma di scuola media superiore) da cui risulti la votazione
conseguita nei singoli esami;
— elenco delle eventuali pubblicazioni con allegata copia di
ciascuna di esse o, in caso di pubblicazioni in corso di stampa, il manoscritto
con dichiarazione di accettazione per la stampa sottoscritta
dall’editore;
— ogni altro documento che si ritiene utile.
La selezione degli aspiranti avverrà sulla base dei punteggi riportati
nella valutazione dei titoli di merito e di un colloquio con valutazione
insindacabile di apposita commissione composta di n. 3
componenti.
Saranno valutati soltanto il titolo di studio posseduto, l’eventuale
diploma di specializzazione e la produzione scientifica (pubblicazioni,
abstract, comunicazioni).
Ogni commissario, per la valutazione dei candidati, dispone di
20 punti, così ripartiti:
— 6 punti per la valutazione dei titoli;
— 14 punti per la valutazione dei singoli candidati mediante
colloquio.
Il punteggio dei titoli è così suddiviso:
— fino a 2 punti per voto di laurea o diploma;
— fino a 4 punti per l’attività scientifica.
La commissione giudicatrice, da nominare con apposita delibera
a cura del legale rappresentante dell’ente presentatore dei progetti,
è così costituita:
Presidente
Un funzionario in servizio presso l’Assessorato regionale della
sanità con qualifica non inferiore a dirigente con comprovata esperienza
nel settore, designato dall’Assessorato regionale della sanità.
Componenti
a) Il rappresentante legale dell’ente presentatore o un suo delegato
scelto tra i componenti della Commissione regionale per la talassemia.
b) Il responsabile scientifico del progetto di ricerca.
Segretario
Un funzionario amministrativo scelto tra i dipendenti dell’ente
presentatore del progetto.
Il luogo e la data del colloquio saranno comunicati ai candidati
con raccomandata, almeno 10 giorni prima dell’effettuazione, a cura
dell’ente presentatore del progetto.
A tal fine ogni aspirante dovrà indicare nella domanda di partecipazione
l’indirizzo completo.
Le procedure concorsuali, per l’attribuzione dell’assegno di ricerca
previsto dal presente bando, dovrà essere espletato entro il termine
perentorio di giorni 90, decorrenti dalla data di costituzione
della commissione giudicatrice del concorso.
Copia dell’atto formale, con il quale è stata costituita la commissione
giudicatrice, dovrà essere inviato al servizio 4 del dipartimento
regionale pianificazione strategica dell’Assessorato regionale
della salute.
Al termine delle procedure concorsuali l’ente presentatore del
progetto provvederà all’approvazione degli atti rassegnati dalla commissione
giudicatrice e ne invierà copia all’Assessorato regionale della
salute - servizio 4.
Il legale rappresentate dell’ente presentatore del progetto di ricerca
dovrà, entro il termine di giorni 60, decorrenti dalla data di
espletamento delle procedure concorsuali, stipulare il contratto con
il candidato vincitore dell’assegno di ricerca.
Preliminarmente alla stipula del relativo contratto, il candidato
vincitore dell’assegno di ricerca dovrà formalmente dichiarare, sotto
la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste
dalla normativa vigente in materia, di non trovarsi in nessuna delle
condizioni di incompatibilità previste dal presente bando di concorso.
In caso di rinuncia del vincitore dell’assegno di ricerca, anche in
corso di espletamento dell’attività, l’assegno sarà conferito, per scorrimento
di graduatoria, al candidato ivi collocatosi di seguito, anche
per il periodo residuale.
L’attività di ricerca dovrà avere inizio entro il termine di giorni
5 dalla stipula del relativo contratto.
L’erogazione dell’assegno è subordinata al favorevole giudizio ed
all’attestazione di prestazione dell’attività da parte del responsabile
scientifico della ricerca.
L’assegno è soggetto alle ritenute erariali ed agli oneri sociali
previsti dalla normativa vigente.
Il conferimento dell’assegno di ricerca non instaura alcun rapporto
di lavoro.
Art. 3
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Regione siciliana.
Palermo, 16 marzo 2009.
GUIZZARDI
Allegato
SCHEMA ESEMPLIFICATIVO
DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE
(da inviarsi in carta libera)
Al legale rappresentante dell’Azienda
ospedaliera Garibaldi, S. Luigi - S.
Currò, Ascoli - Tomaselli
Ricerca sanitaria per la prevenzione
e cura della talassemia
Via Gaifami, 18 - 95126 Catania
Il sottoscritto ...................................................................................
nato a ................................................. il ............................. e residente
in ...................................................................... provincia di .................
via .............................................................................................................
tel. .............................................................., chiede di essere ammesso
al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la selezione degli aspiranti
al conferimento di assegni di ricerca sanitaria per la prevenzione
e cura della talassemia relativo al progetto n. T13/...... dal
titolo: “......................................................................................................
.................................................................................................................”
di cui è responsabile scientifico il dott./prof. .......................................
presentato dall’ente: ...............................................................................
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dal D.P.R.
n. 445/2000, in caso di dichiarazioni mendaci, dichiara sotto la propria
responsabilità:
1) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
2) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ...............;
3) di trovarsi nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi
militari;
4) di essere in possesso del titolo di studio richiesto;
5) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti
penali pendenti (in caso contrario specificare);
6) di essere consapevole che il conferimento dell’assegno di ricerca
non instaura alcun rapporto di lavoro e che gli assegni di ricerca
non sono cumulabili con altri assegni di ricerca, né con assegni
o sovvenzioni di analoga natura e che la loro fruizione è incompatibile
con la frequenza di corsi di dottorato di ricerca universitari
con assegni o corsi di specializzazione o altri corsi post-laurea retribuiti.
Allega:
— titolo di studio richiesto per il progetto di ricerca sopra indicato
(certificato di laurea/diploma) con indicazione della valutazione
conseguita nei singoli esami;
— elenco delle eventuali pubblicazioni, in carta libera, con allegata
copia di ciascuna di esse;
— ogni altro documento che si ritiene utile nella valutazione
dei titoli di merito.
Il sottoscritto, chiede, infine, che le comunicazioni concernenti
il presente concorso vengano inviate al seguente indirizzo e si impegna
a comunicare le eventuali modifiche che dovessero intervenire:
— indirizzo .....................................................................................
c.a.p. ................................. città .............................................................
...............................................................
Luogo e data
...............................................................
Firma